La circolazione dei beni soggetti ad accisa in sospensione d’imposta e la frode del terzo. Responsabilità dei soggetti coinvolti e garanzia a tutela dell’accisa.

L’articolo qui riportato è un estratto. L’articolo completo è disponibile su Il Tributario di Giuffrè.

Un commento alla sentenza resa nella causa C-711/20 con cui la Corte di Giustizia ha ribadito la responsabilità “oggettiva” del carico fiscale in capo al depositario autorizzato, sul quale insiste la “disponibilità fiscale” della merce, derivante dalla sua mera partecipazione ad un'attività economica, e ciò anche in caso di irregolarità, infrazione o frode del terzo durante la spedizione di prodotti in regime di sospensione di accisa, coperti da documento di accompagnamento e garanzia, qualora gli stessi non giungano mai a destinazione per il comportamento fraudolento del terzo, responsabilità che viene meno solo con la prova della presa in carico dei prodotti da parte del destinatario…..

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