Bonus ZES unica per le imprese agricole: comunicazione entro il 17 gennaio.

L’articolo qui riportato è un estratto. L’articolo completo è disponibile su Quotidianopiù di Giuffrè.

Entro il 17 gennaio 2025 occorre inviare la comunicazione degli investimenti agevolabili e del relativo credito d'imposta in favore delle imprese del settore agricolo, forestale, della pesca e acquacoltura, che hanno effettuato investimenti nella ZES unica per il Mezzogiorno.

La proroga per il 2025 del credito d'imposta per i prodotti agricoli e della pesca

Con la L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) è stato prorogato al 2025 il credito d'imposta per le attività economiche effettuate nella Zona Economica Speciale (ZES unica) per il Mezzogiorno, con riferimento agli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025, prevedendo un tetto di spesa complessivo pari a 50 milioni di euro per la fruizione del credito d'imposta nella ZES unica per il settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura.

L'art. 16-bis DL 124/2023, introdotto dal DL 63/2024 recante “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale”, è stato da ultimo modificato dall'art. 1 c. 544-546 della Legge di Bilancio per il 2025, prorogando per il 2025 il credito d'imposta in oggetto.

Per la fruizione del credito, i soggetti interessati devono comunicare all'Agenzia, dal 31 marzo 2025 al 30 maggio 2025, l'ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 e quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025.

A pena di decadenza dall'agevolazione…..

Indietro
Indietro

ZES unica per il Mezzogiorno: prorogato al 2025 il credito d’imposta.

Avanti
Avanti

Obbligazioni doganali: le circostanze eccezionali e la richiesta di proroga dell’ammissione temporanea