Le attività di assemblaggio ai fini dell’attribuzione dell’origine doganale non preferenziale.
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Con sentenza n. 13/2024, la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Bari, in tema di dazi antidumping e compensativi applicati sull'importazione di e-bikes dalla Turchia per sospetta origine cinese della merce da parte di ADM, ha accolto le doglianze di parte privata tese a valorizzare una lavorazione sostanziale, sui singoli componenti, valida ai fini dell'attribuzione dell'origine geografica turca, a fronte altresì della mancata contestazione da parte di ADM della falsità dei certificati di origine rilasciati dall'organismo turco…..